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Digitali per caso

a cura di Piero Chiabra, diGenova OdV

Chi di noi non ha mai amato viaggiare?

Siamo circondati da un mondo bellissimo, pieno di varietà, colori, sorprese. E, sin dalla nostra origine, non abbiamo mai resistito alla tentazione di esplorarlo e conoscerlo.  Alcuni hanno dedicato a questo tutta la vita diventando esploratori e tracciando le mappe di mari, continenti e culture. Ma anche la maggior parte di noi ha sempre sentito il desiderio di andare “un po’ al di là” da dove siamo, per sapere cosa c’è, e per vedere se ne possiamo ottenere qualcosa.  Questo accadeva, e accade anche oggi sempre di più, come migranti e come turisti, prima, durante (un po’ meno) e dopo il Covid, per milioni di persone.

Ma oggi, a quel mondo bellissimo, se ne è aggiunto un altro, anche quello pieno di novità, soprese e opportunità. Ed è un mondo che noi umani ci siamo costruiti da soli: il mondo digitale.

E, anche qui, sentiamo il desiderio di conoscerlo e, anche qui, vi sono due categorie di persone: una, pochi, gli “specialisti” che in parte hanno creato quel mondo essi stessi, e che comunque lo conoscono a menadito: sono i discendenti ideali degli esploratori di un tempo.

E poi, c’è la maggior parte di noi, che si sente affascinata da quel mondo, e vorrebbe “andare un po’ più in là”, coniugare la propria conoscenza del mondo fisico con quella del mondo digitale, per arricchire sé stessa spiritualmente, ma anche, come succede in tutte le esplorazioni, per trovare opportunità economiche, per promuovere la propria attività, per potenziarla esplorando nuovi modi di operare, e renderla più prospera.  E, forse, un buon modo per imparare, noi tutti, a conoscere meglio quel mondo è proprio seguire la storia di alcune di queste persone, di quelli che hanno voluto “andare un po’ più in là”, trovare nuove prospettive, arricchire sé stessi, sia culturalmente che economicamente, e magari, indirettamente, arricchendo un po’ anche gli altri.

E, in questo viaggio alla ricerca delle persone che hanno praticato e praticano il digitale nella loro vita di ogni giorno, facendo una tappa qui e una là attraverso questo mondo, quale migliore guida si potrebbe avere di chi ci ha già accompagnato nel mondo “reale”, una tappa qui e una là, alla scoperta delle sue bellezze e delle sue curiosità?

Quale migliore guida di Patrizio Roversi?

E così, il “turista per caso” che ci ha portato in giro per il mondo reale, ci accompagna in un tour di visite a persone, professionisti, aziende che “sono andati un po’ più in là” nel mondo digitale, trovando nuovi modi, originali, di esercitare il loro mestiere o la loro professione, e di acquistare con esso una nuova dimensione, realizzando opportunità precedentemente insperate.

Il panorama è variegato: si va dalla farmacia di Genova che, sul suo sito, si mette a disposizione dei clienti per chiarimenti, notizie e prestazioni nel campo della salute,  al negozio artigianale veronese di maschere di Carnevale, che, tramite Internet, si è imposto a livello globale come un artista “glamour”, costruttore di maschere che hanno incantato le celebrità del jet-set internazionale,  al gelatiere in provincia di Viterbo che spedisce le sue creazioni originali in tutto il mondo. E a tanti altri.

Non ci sono grandi esperti, non grandi laboratori di ricerca, non si parla di Intelligenza Artificiale o di 5G, 6G o che altro: i personaggi intervistati sono persone come noi, che utilizzano tecnologie a disposizione di chiunque per implementare idee originali e produttive: chiunque di noi, dotato di creatività e iniziativa, li potrebbe imitare.

E proprio per questo aspetto la serie di filmati in cui Patrizio Roversi implementa questo Tour (anzi Slow Tour), e che è il risultato di una collaborazione tra Patrizio Roversi e Registro.it, è stata scelta da diGenova come utile strumento di comunicazione, e viene da noi diffusa 2 volte a settimana sui nostri canali Facebook  e  Linkedin, a partire da  mercoledì 3 novembre e a disposizione di tutti: proprio perché fa vedere che le tecnologie digitali riguardano tutti noi.

Ed è il compito di diGenova diffondere ovunque la cultura digitale.
Ed è la nostra missione accompagnare chiunque lo voglia in un viaggio di questo genere.
Un po’ più in là.